Akita inu

Descrizione globale della razza

L'Akita Inu, una razza iconica di cane giapponese, incarna la nobiltà, la lealtà e un profondo legame con la storia del paese. Tuffiamoci nel passato affascinante di questa razza, scopriamo i suoi illustri antenati, la sua distintiva morfologia e il suo eccezionale carattere.

La storia dell'Akita Inu risale a oltre 3.000 anni fa, nelle regioni montuose e isolate del Giappone. Originariamente, questi maestosi cani venivano usati per la caccia a grandi prede come orsi e cinghiali. Nel tempo, hanno assunto anche il ruolo di protettori della famiglia e guardiani della casa.

Gli antenati dell'Akita Inu includono razze primitive di cani giapponesi come il Matagi Inu, oltre a influenze provenienti dalla Cina come il Tosa Inu e il Mastino Tibetano. Questa combinazione ha dato origine a un cane dall'aspetto imponente e da una personalità unica, mantenendo allo stesso tempo un'eleganza e una grazia particolari.

Oggi gode di grande fama in Giappone, essendo considerato un vero tesoro nazionale. Nel corso della sua evoluzione, sono emerse due linee principali: la linea Dewa, che attraverso l'incrocio con cani come il Tosa o il Mastino ha dato origine all'Akita Americano, e la linea Ichinoseki, che ha preservato gli standard del giapponese, rendendolo quindi la versione originale.

L'Akita Inu è un cane di grande taglia con una postura orgogliosa e nobile. I maschi di solito pesano tra i 38 e i 59 chilogrammi, mentre le femmine hanno un peso medio di 32 a 45 chilogrammi. L'altezza al garrese varia da 61 a 71 centimetri. Il suo folto mantello a doppio strato può avere diversi colori, tra cui rosso, sesamo, tigrato, bianco o rosso con una maschera bianca.

Questo cane giapponese è noto per la sua lealtà incrollabile verso la famiglia e il suo carattere dignitoso. È indipendente, intelligente e riservato, il che a volte può dare l'impressione di essere distante. Tuttavia, questa riservatezza nasconde un affetto profondo per i suoi cari. L'Akita Inu è un compagno protettivo e devoto, capace di mostrare grande pazienza verso i bambini e gli altri membri della famiglia.

Anche se è naturalmente diffidente verso gli sconosciuti, l'Akita Inu può essere socievole con altri cani se viene socializzato correttamente fin da giovane. Il suo carattere forte e la sua intelligenza richiedono un addestramento deciso ma rispettoso con rinforzo positivo.

L'Akita Inu è stato riconosciuto dalla FCI con il nome di Akita il 13 marzo 1964, e l'ultima versione dello standard ufficiale in vigore è stata pubblicata il 13 marzo 2001. Appartiene al Gruppo 5 - Cani di tipo Spitz e di tipo primitivo. Lo standard della razza definisce le caratteristiche precise dell'Akita Inu, mettendo in evidenza il suo comportamento maestoso e la sua natura nobile.

L'Akita, il gioiello del Giappone, è molto più di un semplice cane da compagnia. È un simbolo vivente della cultura e della storia giapponese, rappresentando lealtà, nobiltà e coraggio. Come custode delle tradizioni secolari e compagno fedele, questa parte del patrimonio giapponese continua a catturare i cuori e le menti degli amanti dei cani in tutto il mondo.