Jindo coreano

Descrizione globale della razza

Il Jindo coreano è, come suggerisce il nome, originario della Corea del Sud, ma ci sono poche informazioni precise sulle origini dei suoi antenati o sugli incroci necessari per il suo sviluppo. Alcuni esperti concordano sul fatto che questa razza di cane di tipo spitz sia estremamente antica, con radici che risalgono a migliaia di anni fa, quasi quanto la storia della Corea stessa.

La razza è stata avvistata per la prima volta sull'isola di Jindo, un piccolo arcipelago nel sud-ovest della penisola coreana, da cui prende il nome. Il Jingo Dogs è un cane molto raro e non è ben rappresentato al di fuori dei confini nazionali. Alcuni allevatori stanno cercando di stabilire programmi di selezione in Occidente, ma il patrimonio internazionale rimane modesto. Soprannominato "Jindo-Kae" o "Jindo-Kyon" nel suo paese d'origine, è molto apprezzato dai residenti locali, soprattutto per la sua fedeltà al padrone; le parole "kae" o "kyon" in coreano significano infatti cane. Nonostante la sua storia ancestrale, le sue origini misteriose e la sua presenza esclusivamente in Asia ne hanno ritardato il riconoscimento ufficiale, in particolare da parte della Federazione Cinologica Internazionale, che lo ha registrato definitivamente il 6 luglio 2005.

Il Korea Jindo Dog è un cane di media taglia dalle proporzioni omogenee e dall'aspetto elegante, utilizzato principalmente per le sue qualità di guardia e di cacciatore. La sua struttura morfologica è piuttosto snella e alta sulle zampe, pur mantenendo un corpo potente e un'agilità eccezionale che gli permette di essere vivace in ogni circostanza. Lungo quanto l'altezza, il suo corpo è quadrato, con una linea dorsale diritta, che termina in un posteriore tozzo e vigoroso.

Sotto il suo folto mantello si nasconde una solida corporatura muscolare, sostenuta da arti forti e ossa spesse, che gli consentono di svolgere bene la maggior parte delle attività sportive. La testa e le orecchie sono di forma triangolare, con tratti fini e cesellati, con mascelle e stop ben definiti. Il suo mantello è doppio, la parte esterna più ariosa, leggermente scostato dal corpo, più lungo sulla coda, sul collo e sul dorso. Associato a un sottopelo morbido e denso, prevalentemente di colore chiaro. I colori del mantello consentiti dallo standard sono rosso fulvo, bianco, nero, nero e marrone, grigio lupo o bruno.

Il Jindo coreano appartiene alla categoria dei cani primitivi, per cui ha ereditato un temperamento poco aggressivo e poco dimostrativo. Utilizzato per secoli come cane da caccia, il suo istinto predatorio è estremamente sviluppato, ed è fortemente consigliato inibire questo senso fin dalla tenera età se si vuole farne un perfetto cane da compagnia, poiché da esso dipende la sua socievolezza nei confronti degli altri animali.

Lo Spitz coreano è piuttosto indipendente, può vivere da solo, è un animale pieno di risorse che può vivere in autonomia per diversi giorni. Tuttavia, la sua affidabilità è leggendaria, rimane molto legato alla sua famiglia, ma sarà sempre più vicino a una persona in particolare, ha un solo padrone e lo rispetta enormemente.
I cani Jindo possono essere diffidenti nei confronti delle persone che non incontrano regolarmente e la loro natura protettiva li terrà sempre all'erta. Si fiderà delle persone solo dopo un periodo di osservazione, ma una volta rassicurato sarà accogliente e giocoso. Se desiderate un cane calmo, gentile con la famiglia e che faccia la guardia alla vostra casa quando non ci siete, godendo della solitudine come della vostra compagnia, il Jindo fa sicuramente al caso vostro.

Adulto: il Jindo coreano pesa tra i 18 e i 23 kg e tra i 15 e i 19 kg per la femmina; la sua altezza è di 50-55 cm per i maschi e di 45-50 cm per le femmine.