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Barbone nano

Benvenuti nella nostra pagina dedicata alla razza di cane barbone nano!

Qui troverai tutte le informazioni utili su barbone nano. Questo profilo descrittivo ti permetterà di scoprire gli aspetti di questa razza. Potrai consultare informazioni sul prezzo medio, sulle spese mensili e annuali di mantenimento, sulla loro salute, idee per i nomi, nonché sul loro riconoscimento ufficiale da parte delle autorità competenti.

Esplora questa pagina per scoprire tutto ciò che devi sapere.

Descrizione globale della razza

Il Barboncino nano è una razza di origine francese che da secoli viene utilizzata come cane da caccia in acqua, dimostrando di avere particolare successo in questo campo. In passato è stato il cane preferito di Luigi XVI, cosa che ne ha fatto aumentare la fama tra la popolazione. Discendente diretto del Barbet, nome che si ispira al verbo "remare", la parola "Caniche" deriva dal termine utilizzato per indicare la moglie dell'anatra "la cane", in quanto veniva utilizzata principalmente per la caccia alle anatre, per cui il termine "Caniche" si è rapidamente affermato.

Le sue doti di cacciatore acquatico sono rappresentate anche in altri Paesi o lingue, come nel tedesco "Pudel" o nell'inglese "Poodle", che significa "nuotatore". Questa razza è senza dubbio la più popolare e diffusa al mondo. Il suo standard è stato stabilito nel 1936, poi la FCI lo ha registrato definitivamente il 1° gennaio 1955 e l'ultimo aggiornamento dello standard ufficiale in vigore è stato pubblicato il 3 novembre 2014.

Esistono quattro varietà di Barboncino, morfologicamente identiche e che si distinguono solo per la dimensione del garrese che può variare da semplice a doppia; si tratta del Barboncino Grande, del Barboncino Medio, del Barboncino Nano o del Barboncino Toy.

Il Barbone nano ha un corpo complessivamente equilibrato e armonioso, la sua apparente fragilità nasconde un cane robusto con una salute di ferro. Ha belle proporzioni, leggermente più lungo che alto, il suo corpo è rettangolare, con una linea pulita del dorso e discretamente arrotondata ai lombi. Gli arti inferiori sono dritti, perfettamente paralleli, appoggi stabili che gli conferiscono molta potenza e agilità.

La sua muscolatura è prominente, il collo moderatamente lungo, spesso, ma senza eccessi, con una testa costruita in lunghezza che rimane piacevolmente in sintonia con il resto del corpo, lo stop non è molto marcato. Anche le orecchie sono lunghe e corrono lungo le guance e parte del collo, sempre arrotondate alle estremità. Il mantello del Barbone Nano è abbondante, di tessitura fine e lanosa, ben arricciato, elastico e resistente alla pressione delle mani. I colori del mantello ammessi dallo standard di razza sono nero, bianco, marrone, grigio, fulvo, il mantello deve essere liscio.

Il suo carattere è gioviale e socievole, è un notevole compagno quotidiano, soprattutto grazie al suo leggendario buon umore e alla sua naturale tenerezza nei confronti dei proprietari. Ama la compagnia di tutti i membri della sua famiglia, soprattutto quando si tratta di partecipare a giochi o condividere momenti, ma è anche calmo e docile quando è necessario.

Traboccante di vitalità, avrà bisogno di attività ludiche e sportive regolari, tuttavia una passeggiata quotidiana sarà più che sufficiente per incanalarsi e sarà tranquillo una volta in casa. È un animale versatile con una buona capacità di adattamento e si troverà bene sia nelle aree urbane che in quelle rurali.

Devoto e amante dei suoi cari, cercherà in tutti i modi di soddisfarli grazie alla sua intelligenza molto sviluppata, inoltre ha grandi capacità di apprendimento sia nel campo del lavoro, della caccia o della pura obbedienza. Il Barbone Nano è un cane molto legato al padrone, addirittura fusionale, il che gli rende difficile sopportare periodi prolungati di solitudine; sarà bene abituarlo fin da piccolo a rimanere da solo per non aumentare il suo temperamento ansioso.

In conclusione, il Barbone è un cane fedele e leale verso la sua famiglia, apprezzato da tutti, è un meraviglioso compagno quotidiano per adulti e bambini.

L'altezza al garrese del Barboncino Nano è sempre superiore a 28 cm e fino a 35 cm, il suo peso deve essere proporzionale alla sua taglia.

Origini

Il barboncino nano è una varietà della razza barboncino, le cui origini risalgono in Francia e in Germania. Il termine "barboncino" deriva dalla parola francese "cane", femmina di anatra, in riferimento al suo uso iniziale come cane da caccia per gli uccelli acquatici. I barboncini venivano utilizzati per recuperare le prede cadute in acqua, grazie alla loro naturale abilità nel nuoto. Nel tempo, il barboncino è stato miniaturizzato attraverso la selezione per diventare un elegante e intelligente compagno di casa. Questa miniaturizzazione ha dato vita al barboncino nano, apprezzato per le sue dimensioni ridotte, vivacità e intelligenza. La sua popolarità si è rapidamente diffusa in tutta Europa e oltre, diventando un simbolo di sofisticazione ed eleganza. Oggi il barboncino nano è un cane da compagnia molto ambito per le sue numerose qualità.

Storia

La storia del barboncino nano risale almeno al 15° secolo, quando gli antenati dei moderni barboncini venivano utilizzati come cani da caccia in Francia e Germania. I barboncini erano particolarmente apprezzati per la loro abilità nel recuperare il selvatico in acqua grazie al loro folto e resistente mantello. Nel tempo, la nobiltà e la borghesia hanno iniziato a valorizzare questi cani per la loro eleganza e intelligenza, trasformandoli in animali da compagnia di lusso. La tendenza a ridurre le dimensioni dei barboncini per adattarli alla vita in appartamento ha portato alla creazione del barboncino nano nel XIX secolo. Questa razza è stata successivamente riconosciuta ufficialmente e standardizzata. Oggi, il barboncino nano è apprezzato per la sua eleganza e intelligenza, nonché per il suo ruolo storico come cane da caccia e da compagnia.

Standard

Lo standard della razza barboncino nano è definito da diverse associazioni cinofile internazionali, come la Federazione Cinologica Internazionale (FCI). Secondo questo standard, il barboncino nano deve essere una versione ridotta del barboncino standard, senza caratteristiche di nanismo. Deve misurare tra i 28 e i 35 cm al garrese. Il suo mantello è abbondante, riccio o a corda, e di tessitura lanosa. I colori riconosciuti includono il nero, il bianco, il marrone, il grigio e l'albicocca. La sua testa è elegante e proporzionata, con un muso lungo e dritto. Gli occhi sono scuri e a mandorla, esprimendo intelligenza e vivacità. Le orecchie sono lunghe, pendenti e coperte da peli ondulati. La coda viene spesso tagliata a circa un terzo della sua lunghezza, anche se questa pratica è sempre meno comune in alcuni paesi. Il barboncino nano deve mostrare un passo leggero ed elastico.

Caratteristiche fisiche

Il barboncino nano è un cane di piccola taglia, che misura tra i 28 e i 35 cm al garrese e pesa generalmente tra i 4 e i 7 kg. Ha un mantello denso e riccio, talvolta cordonato, che non perde, rendendolo una razza ipoallergenica. I colori del mantello possono variare tra il nero, il bianco, il marrone, il grigio, l'arancione e il rosso. La sua testa è proporzionata ed elegante, con occhi scuri ed espressivi, spesso a mandorla. Le orecchie sono lunghe e pendenti, coperte di peli ricci. La coda, sebbene tradizionalmente tagliata, viene spesso ora lasciata naturale e portata allegramente. Il barboncino nano si distingue per il suo movimento leggero e grazioso, riflesso della sua natura attiva e vigile. La sua muscolatura è ben sviluppata nonostante la sua piccola taglia, conferendogli agilità e resistenza.

Carattere

Il barboncino nano è noto per il suo carattere vivace, intelligente e gioioso. È estremamente leale e affettuoso verso la sua famiglia, rendendolo un ottimo cane da compagnia. La sua grande intelligenza lo rende molto recepito all'addestramento, e spesso eccelle in attività come l'agility, l'obbedienza e altri sport canini. Il barboncino nano è anche un cane molto socievole, apprezzando la compagnia degli umani e degli altri animali. Tuttavia, può mostrare una certa riservatezza verso gli estranei, che richiede una socializzazione precoce per sviluppare la sua fiducia. Il suo temperamento giocoso ed energetico lo rende un compagno ideale per le famiglie con bambini. Nonostante le sue piccole dimensioni, il barboncino nano ha una grande personalità e ama essere al centro dell'attenzione.

Aspettativa di vita

Il barboncino nano gode di un'aspettativa di vita relativamente lunga, spesso compresa tra i 12 e i 15 anni, e talvolta anche di più con le adeguate cure. Questa longevità è in parte dovuta alla sua piccola taglia e a una predisposizione genetica generalmente robusta. Come per tutte le razze, è essenziale fornire un'alimentazione bilanciata, esercizio regolare e cure veterinarie adeguate per mantenere la sua salute. I proprietari devono essere attenti ai segni di problemi di salute comuni nei barboncini nani, come disturbi dentali, problemi agli occhi e affezioni articolari. Una routine regolare di toelettatura contribuisce anche al loro benessere generale, mantenendo il loro mantello in buone condizioni e prevenendo le infezioni cutanee. Con cure diligenti, il barboncino nano può essere un compagno fedele per molti anni.

Necessità di esercizio e attività

Nonostante le sue piccole dimensioni, il barboncino nano è un cane molto energico e attivo che ha bisogno di molto esercizio e stimolazione mentale. Si consiglia di offrirgli almeno un'ora di esercizio al giorno, tra passeggiate, giochi interattivi e sessioni di gioco libero in uno spazio sicuro. Attività come l'agility, il fetch e l'obbedienza avanzata sono particolarmente benefiche per questo cane intelligente, permettendogli di canalizzare la sua energia in modo costruttivo. Il barboncino nano apprezza anche i giochi di riflessione e i giocattoli interattivi che stimolano la sua mente vivace. Inoltre, è importante variare le attività per evitare noia e comportamenti distruttivi. Un barboncino nano ben allenato è generalmente più calmo ed equilibrato in casa.

Alimentazione consigliata

L'alimentazione del barboncino nano deve essere equilibrata e di alta qualità per garantire la sua salute e vitalità. È consigliato un cibo secco di qualità premium, specificamente formulato per le razze piccole. Questi croccantini devono contenere una buona proporzione di proteine, grassi sani e nutrienti essenziali. È anche possibile integrare la sua alimentazione con verdure cotte, carne magra e pesce. In media, il costo mensile dell'alimentazione di un barboncino nano può variare tra i 30 e i 50 euro, a seconda della marca e della qualità degli alimenti scelti. Le ghiandole devono essere date con moderazione per evitare il sovrappeso. È fondamentale consultare regolarmente un veterinario per regolare l'alimentazione in base all'età, al peso e al livello di attività del cane.

Educazione e addestramento

Il barboncino nano è noto per la sua intelligenza e capacità di apprendimento rapido, il che facilita la sua educazione e addestramento. Fin dalla più tenera età, è essenziale iniziare con una socializzazione adeguata, esponendo il cucciolo a diverse persone, animali e ambienti. L'uso di tecniche di rinforzo positivo, come premi e complimenti, è particolarmente efficace con questa razza. Le sessioni di addestramento devono essere brevi, varie e regolari per mantenere l'interesse del cane ed evitare la noia. Il barboncino nano spesso eccelle in discipline come obbedienza, agility e giochi d'intelligenza, grazie alla sua mente acuta e al suo desiderio di compiacere. Un addestramento coerente e una struttura chiara sono essenziali per prevenire comportamenti indesiderati e garantire una convivenza armoniosa con questo compagno a quattro zampe.

Comportamento con i bambini

Il barboncino nano è generalmente molto affettuoso e tollerante con i bambini, il che lo rende una scelta eccellente per le famiglie. La sua piccola taglia e il suo temperamento giocoso lo rendono un compagno ideale per i bambini piccoli, anche se è sempre importante supervisionare le interazioni per evitare incidenti involontari. I barboncini nani sono noti per la loro pazienza e adattabilità, ma apprezzano anche il rispetto del loro spazio personale. È essenziale insegnare ai bambini a interagire correttamente con il cane, evitando movimenti bruschi o comportamenti invadenti. In cambio, il barboncino nano offrirà una lealtà impeccabile e una compagnia gioiosa, partecipando attivamente ai giochi e alle attività familiari.

Compatibilità con Altri Animali

Il barboncino nano è generalmente socievole e si trova bene con altri animali domestici, compresi i cani e i gatti. Una socializzazione precoce è cruciale per sviluppare rapporti armoniosi con altri animali. Esponendo il barboncino nano a diverse specie fin dalla giovane età, impara a convivere pacificamente e a condividere il proprio spazio. Grazie al suo temperamento equilibrato e amichevole, è spesso ben accettato dagli altri animali. Tuttavia, essendo ogni animale unico, è importante monitorare le prime interazioni e procedere gradualmente per evitare stress o conflitti. Con un'adeguata introduzione e un ambiente favorevole, il barboncino nano può convivere gioiosamente con una varietà di animali domestici.

Esigenze di toelettatura

Il barboncino nano richiede una toelettatura regolare a causa del suo pelo folto e riccioluto, che può facilmente annodarsi. È consigliabile spazzolare il suo pelo almeno due o tre volte a settimana per mantenere un mantello sano e evitare problemi alla pelle. Inoltre, è necessario farlo tagliare e curare da un tolettatore professionista ogni sei-otto settimane. Il barboncino nano deve anche ricevere cure regolari alle orecchie per prevenire infezioni, così come una spazzolatura frequente dei denti per mantenere una buona igiene orale. Le unghie devono essere tagliate regolarmente per evitare che diventino troppo lunghe. Una manutenzione regolare e appropriata assicura non solo un bel mantello ma anche la salute generale del cane.

Salute

Il barboncino nano è generalmente una razza sana, ma come tutti i cani può essere predisposto a alcune condizioni ereditarie. Tra i problemi di salute più comuni ci sono la displasia dell'anca, le lussazioni rotulee, le malattie degli occhi come la progressiva atrofia retinica e i disturbi dentali. Visite regolari dal veterinario sono essenziali per monitorare e gestire queste condizioni. Un'alimentazione equilibrata, attività fisica regolare e una corretta igiene orale sono anch'esse cruciali per mantenere la salute del barboncino nano. Inoltre, la razza può essere soggetta a allergie cutanee, che richiedono particolare attenzione nella scelta di prodotti per la toelettatura e per l'alimentazione. Con cure attente, il barboncino nano può condurre una vita lunga e sana.

Prezzo medio

Il prezzo di un barboncino nano può variare a seconda di diversi fattori, tra cui la reputazione dell'allevatore, la linea di discendenza dei genitori e la posizione geografica. In media, il prezzo di un cucciolo di barboncino nano varia tra 800 e 1500 euro. I cuccioli provenienti da linee di campioni o con pedigree prestigiosi possono raggiungere prezzi ancora più alti, a volte oltre i 2000 euro. È importante notare che il prezzo di acquisto iniziale non include costi aggiuntivi legati alle cure veterinarie, all'alimentazione, alla toelettatura e all'educazione del cane. All'atto dell'acquisto, è consigliabile rivolgersi a allevatori rinomati e verificare le condizioni di allevamento per garantire la salute e il benessere del cucciolo.

Spese

Oltre al costo iniziale di acquisto, le spese mensili per un barboncino nano includono l'alimentazione, le cure veterinarie, il toelettatura e gli accessori vari. In media, è necessario prevedere tra i 50 e i 100 euro al mese per coprire questi bisogni. L'alimentazione di qualità rappresenta una parte importante di questo budget, che varia da 30 a 50 euro al mese. Le cure veterinarie regolari, compresi i vaccini e i trattamenti preventivi, possono aggiungere da 10 a 20 euro al mese. Il toelettatura professionale, necessario ogni 6-8 settimane, può costare tra i 30 e i 50 euro a sessione. A ciò si aggiungono i costi occasionali per giocattoli, leccornie e accessori. Una gestione oculata di queste spese garantisce il benessere e la salute del barboncino nano.

Idee di nomi

Quando si accoglie un barboncino nano, scegliere un nome è un passo eccitante. Questo nome dovrebbe riflettere l'eleganza, l'intelligenza e la vivace personalità di questa razza. Ecco alcune suggerimenti di nomi adatti al barboncino nano: Coco, Bella, Max, Luna, Oliver, Daisy, Leo, Rosie, Milo, Ruby, Teddy, Sophie, Jack, Mia, Oscar. Questi nomi non sono solo affascinanti, ma anche facili da pronunciare, il che facilita la comunicazione con il tuo compagno a quattro zampe. Scegliere un nome breve e distintivo è consigliato, poiché sarà più facile per il tuo barboncino nano riconoscerlo e rispondere rapidamente alle tue chiamate. Scegliere un nome che ti piace e che si adatta bene alla personalità del tuo cane rafforza il legame tra te e il tuo nuovo compagno.

Legislazione e regolamentazione

Il barbone nano, essendo una razza di piccola taglia e non aggressiva, non è soggetto a regolamenti specifici per la detenzione, a differenza di alcune razze considerate pericolose. Tuttavia, è sempre importante rispettare le leggi locali riguardanti il possesso di cani, inclusa la registrazione presso le autorità locali, la vaccinazione obbligatoria contro la rabbia, e il rispetto delle regole di comportamento negli spazi pubblici. In Francia, il barbone nano non è classificato nelle categorie dei cani pericolosi e quindi non è soggetto alle restrizioni associate. Gli proprietari devono comunque garantire una buona socializzazione e un comportamento responsabile del proprio animale per evitare incidenti. È inoltre consigliabile sottoscrivere un'assicurazione di responsabilità civile per coprire eventuali danni causati dal cane.

Riconoscimento ufficiale

Il barboncino nano è ufficialmente riconosciuto da diverse organizzazioni cinofile in tutto il mondo. In Francia è riconosciuto dalla Société Centrale Canine (SCC). A livello internazionale, la Fédération Cynologique Internationale (FCI) riconosce anche questa razza. Negli Stati Uniti, l'American Kennel Club (AKC) include il barboncino nano nei suoi registri, mentre nel Regno Unito è riconosciuto dal Kennel Club. Altre organizzazioni, come il Canadian Kennel Club (CKC) e l'Australian National Kennel Council (ANKC), riconoscono anche questa razza. Questo riconoscimento ufficiale garantisce che gli standard della razza siano mantenuti e che i pedigree siano correttamente registrati, il che è essenziale per la conservazione delle qualità e delle caratteristiche specifiche del barboncino nano.

Pedigree

Il barboncino nano gode del riconoscimento di diversi club di razza in tutto il mondo, ognuno mantenendo standard rigorosi per garantire la qualità delle linee di sangue. In Francia, la Société Centrale Canine (SCC) gestisce i pedigree e le iscrizioni al Livre des Origines Français (LOF). Negli Stati Uniti, il American Kennel Club (AKC) registra i pedigree dei barboncini nani. Nel Regno Unito, il Kennel Club (KC) gestisce i pedigree. In Australia, l'Australian National Kennel Council (ANKC) è l'ente responsabile. In Canada, il Canadian Kennel Club (CKC) gestisce le iscrizioni. Questi club di razza offrono pedigree dettagliati e certificati, permettendo agli allevatori e ai proprietari di seguire le linee di sangue e garantire la purezza e le caratteristiche della razza.

Destinazione e utilizzo

Il barboncino nano, a causa della sua piccola taglia e della sua notevole intelligenza, viene principalmente utilizzato come cane da compagnia. Eccelle anche nelle discipline dell'agilità, dell'obbedienza e degli sport canini grazie alla sua vivacità e al suo desiderio di piacere. Storicamente, i barboncini venivano utilizzati come cani da caccia per recuperare la selvaggina d'acqua, ma oggi il loro ruolo è soprattutto domestico e ricreativo. Il loro temperamento affettuoso e socievole li rende compagni ideali per le famiglie, le persone anziane e gli individui che vivono in appartamento. Alcuni barboncini nani vengono anche addestrati per ruoli terapeutici, portando conforto e supporto in contesti di terapia assistita dagli animali. La loro versatilità e il loro fascino li rendono apprezzati animali da compagnia in vari ambienti.

Divieti

Il barboncino nano non è soggetto a restrizioni specifiche a causa del suo temperamento amichevole e delle sue piccole dimensioni. A differenza di alcune razze classificate come pericolose, non è soggetto a legislazioni restrittive riguardanti la sua detenzione o il suo spostamento nella maggior parte dei paesi. Tuttavia, i proprietari devono sempre rispettare le norme locali in materia di possesso di cani, inclusi regolamenti riguardanti il guinzaglio, la raccolta delle deiezioni e le restrizioni di accesso a determinati luoghi pubblici. È inoltre essenziale assicurarsi che il barboncino nano sia ben socializzato e educato per evitare comportamenti problematici. In sintesi, anche se questa razza non è soggetta a restrizioni rigide, una responsabilità ed un'educazione adeguate rimangono fondamentali per una convivenza armoniosa.


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